Tab Article
Nel 1857 a Krishnapur, uno dei centri più importanti dell'Amministrazione civile dell'Impero britannico in India, la vita, a parte qualche eccezione (qualche ufficiale che ambisce a essere un principe indigeno e mantiene tigri, amanti e chissà che altro), scorre serena e secondo il più rigoroso decoro e stile europei: balli, feste, ricevimenti, serate di poesia tra teche contenenti uccelli impagliati e altre meraviglie, divani ricoperti di cretonne color prugna, cobra fluttuanti dentro bottiglie azzurrine, tavolini drappeggiati da splendide tovaglie. La quiete di questa esistenza svanisce, però, di colpo il giorno in cui nella borsa dei dispacci, anzichè i documenti attesi, vengono trovate quattro chapati, quattro piccole focacce di pasta non lievitata... Basato su un episodio storico reale, la celebre e sanguinosa rivolta dei sepoy (i soldati nativi dell'esercito imperiale), "L'assedio di Krishnapur" narra dell'incombere cupo di un nemico impalpabile e inaspettato. Sorpresa e confuse dagli eventi, la comunità britannica si ritira, infatti, nella Residency, dove viene sottoposta a un lungo e snervante assedio.